Archivi del mese: febbraio 2023
Sei pezzi meno facili – Richard Phillips Feynman
(su una bancarella, in trasferta) Ironico, complesso, geniale. Nonostante si tratti di concetti noti, richiederebbe, soprattutto il capitolo finale, una maggior concentrazione di quella che gli ho potuto concedere.
Lost in translation – Ella Frances Sanders
(anche questo te l’ho regalato a Natale, dopo averlo scoperto grazie ad un editoriale di Topolino) Una raccolta di parole intraducibili tratte da diverse lingue del mondo: difficilmente sarei riuscito a resistere al fascino di pagine così, seppur molto leggere.
Terza liceo 1939 – Marcella Olschki
(l’ho regalato a Natale dopo averne letto una veloce recensione) Spaccato sul periodo storico che ritengo più affascinante – ma non mi si fraintenda. Breve, forse troppo breve: confesso un filo di delusione.
M. Gli ultimi giorni dell’Europa – Antonio Scurati
(iniziato, rimasto nel comodino durante il solito autunno impegnativo, ripreso e subito finito) Dalla Firenze del maggio millenovecentotrentotto al dramma del non potersi più sottrarre, neanche quando “LVI” si era forse reso conto del tragico errore.